giovedì 3 gennaio 2013

Raccontare un gioco

GIUNI missione extra (06) Raccontare un gioco


Ricordo con piacere uno dei miei giochi preferiti che non ho avuto modo di sperimentare nell'ambito scolastico ma era un giochetto grazioso che la mia mamma faceva fare spesso a me ed alla mia sorellina per farci conoscere gli animali e per farci memorizzare i numeri. 

Si può giocare all'aperto, in un cortile, in una stanza ma l'importante è che non ci siano ostacoli.

A questo gioco possono partecipare molti giocatori ( minimo 3 giocatori ) dove uno ,designato dalla sorte, è la regina. 
Questo gioco consiste nel recitare una piccola filastrocca che dice: "Regina, reginella, quanti passi devo
fare per arrivare al tuo castello
con la fede e con l'anello 
con la punta del coltello?,che ogni giocatore chiede alla regina. 



La regina risponderà: 
"Devi fare... (numero) passi da... (animale)!".
Il numero è variabile.
Gli animali possono essere:
- formica (un piede davanti all'altro)
- leone (balzo a piedi uniti)
- passero (balzettini in punta di piedi)
- rana (balzo con le mani a terra)
- cavallo (passo normale)
- elefante (più lungo possibile)
- gambero (all'indietro)
Chi sbaglia passo, o numero, o fa male il passo (a insindacabile giudizio della regina) deve ricominciare da capo. Chi arriva per primo alla regina prende il suo posto.

Ecco,questo gioco, come già detto, era uno dei miei preferiti perché non solo era divertente ma anche importante per la memorizzazione dei numeri (attraverso i passi) e per conoscere gli animali.
Quindi,secondo me, è un gioco adatto ad essere svolto anche a scuola facendo partecipare tutti i bambini e vedrete che cosa divertente ne uscirà fuori!!!!

domenica 4 novembre 2012


GIUNI missione extra (03)
SECONDO BRAINSTORMING

Ciao a tutti!!
Io nel primo brainstorming ho scritto che il gioco è socializzazione e strumento di apprendimento per i bambini per cui gli insegnanti devono condurli molto spesso a giocare. E' vero...rimango sempre della mia idea ma anzi voglio rafforzarla con quello che ho appreso dal corso relativo a ciò.
Il gioco è un momento indispensabile per la vita umana in cui si elargisce gioia e libera l'uomo dalla routine quotidiana.
E come disse Fink: "il gioco somiglia un'oasi di gioia" cioè è come sentirsi su un altro mondo dove la vita appare più leggera e più felice.
Come ho detto è anche uno strumento di apprendimento e socializzazione in quanto permette di superare quell'egocentrismo tipico della prima e seconda infanzia:rafforza le relazioni con gli altri bambini,sviluppa la mente e l'emotività(come ad esempio il "gioco di ruolo").

Score Gina II Anno GRUPPO B

sabato 27 ottobre 2012


Missione sette : Munari, il gioco dei puntini

                                                Immagine preliminare:


                                                  Immagine esecutiva:


 Immagine definitiva:




L’albero di carta









sabato 20 ottobre 2012

GIUNI missione sei Empatie digitali

Come richiesto ho creato il mio account su flickr con lo stesso nickname che ho utilizzato per questo blog e cioè Score Gina.

Tra i ritratti ho scelto la foto numero 43 "Donna"
http://www.flickr.com/photos/giovanni_neri/6183093954/in/set-72157626707434677

GIUNI missione cinque leggere i racconti del binomio fantastico

Ho votato le storie per me più interessanti.

Score Gina II ANNO GRUPPO B

venerdì 19 ottobre 2012


IMMAGINI CREATE CON WORDLE

Per la prima immagine creata con wordle ho scelto le parole del mio commento includendo sia la definizione di gioco in generale sia cos'è il gioco dal punto di vista dell'insegnante.

http://www.wordle.net/show/wrdl/5890208/blog_wordle

Questa seconda immagine contiene tutte le definizioni che mi sembravano più adatte per definire il gioco.

http://www.wordle.net/show/wrdl/5890410/parole_gioco